Il Ristorante Hazama è l’espressione della cucina giapponese denominata “Kaiseki” *.
*La cucina Kaiseki designa nella gastronomia giapponese il pasto tradizionale per eccellenza il
quale si compone di molteplici piccole portate. Il vocabolo Kaiseki si riferisce altresì alle
competenze tecniche che occorrono nella preparazione di tale pasto, comparabile alla grande
cucina occidentale di alto livello.
Il termine Hazama proviene dal cognome di famiglia dello Chef e significa letteralmente “spazio fra le cose”. Nel suo cognome è custodita la fusione dell’identità di Satoshi e del ristorante “Hazama”, il cui intento si snoda nell’inevitabile intreccio della continua comunicazione tra la sua cultura d’origine e quella italiana, che, mediante le sue creazioni appaiono l’una accanto all’altra distinte e complici con un unico obiettivo: offrire il piacere della cucina tradizionale Giapponese attraversando la stagionalità delle materie prime del Mediterraneo.
Il logo e colore
Il logo rappresenta il “Kamon” ovvero lo stemma della famiglia Hazama e raffigura il “Sagari Fuji” : il Glicine pendente. Tale motivo era amato sin dall’Antichità in quanto il Glicine pendente ammirato per il suo splendore e longevità era considerata una pianta fortunata. Il simbolo del Glicine rappresentò la famiglia “Fujiwara” gloriosa stirpe nel periodo Heian. Il colore del logo é il “Koki-hanada Aizome, indaco giapponese che deriva dalla pianta Tade (letteralmente pianta del pepe d’acqua) ed ha un tonalità caratteristica costituita da blu intenso e sfumature viola.